Genuinità, tradizione e innovazione sono concetti che mi guideranno nel compito di rappresentare a tutti i livelli i giovani imprenditori agricoli della Coldiretti Nuoro Ogliastra per i prossimi 4 anni. Ringrazio Alessandro per l’ottimo lavoro svolto e ringrazio tutti per la fiducia data in questa elezione” ha dichiarato il giovane imprenditori al momento della elezione. “L'imprenditore giovane in Coldiretti non è eccezione, ma spesso eccellenza e non di rado al femminile -dichiara Simone Cualbu, Presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra -. In Italia l'agricoltura dà opportunità concrete a giovani e donne, le 'categorie' che più risentono della crisi. Investiamo come associazione perché si consolidi questa tendenza, nell'alveo del progetto per la filiera agricola italiana di Campagna Amica. In questo senso va la maxi convention dell’Italia Centrale che porterà centinaia di imprenditori under 30 anche della Sardegna centrale a Bologna il 19 marzo, con i migliori prodotti dei nostri mercati Campagna Amica”.
Durante l’incontro dei giovani imprenditori sono stati trattati diversi tempi come il progetto Coldiretti di Campagna Amica, il credito per le giovani imprese, le novità della riforma della PAC. Inoltre dai giovani presenti è emersa la necessità di dire basta alla burocrazia che soffoca le imprese, specie quelle giovani: servono 2 anni e mezzo di tempo da 'dedicare' alle scartoffie per poter aprire oggi un'impresa agricola o un agriturismo. Secondo uno studio della Coldiretti si scopre che per l'apertura della partita Iva e l'iscrizione al registro delle imprese e all'Inps servono 5 giorni. Se poi un giovane deve chiedere il riconoscimento della qualifica di IAP alla Provincia si può arrivare a qualche mese con montagne di documenti ed autocertificazioni. Dopo l'approvazione dei bandi dei Piani di sviluppo rurale (Psr) per l'insediamento dei giovani che richiedono 120 giorni, è possibile presentare la domanda che impiega altri 60 giorni per essere recepita, più altri 260 perché venga completata l'istruttoria. Il decreto che dà poi il via libera alle misure per l'insediamento dei giovani viene emesso dopo circa 1 anno e altri 90 giorni servono quindi per accedere al credito. In totale fanno due anni e mezzo, a cui occorre aggiungere ancora 18 mesi per poter ultimare gli investimenti.