6 Maggio 2011
Puntare ad un giusto prezzo del latte

Tantissimi imprenditori agricoli di Talana e dei comuni litrofi hanno partecipato alla riunione organizzata dalla Coldiretti Nuoro Ogliastra sui temi dell’agricoltura e dello sviluppo nelle zone interne. Presenti il Vice Presidente ed il direttore della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Vincenzo Cannas ed Aldo Manunta.
Numerosi i temi dibattuti, primi fra tutti il problema del settore ovi-caprino, fondamentale per l’economia del territorio ma anche ritardo dei premi PAC e PSR, alti costi di produzione, etc…. Il direttore Manunta ha espresso agli allevatori le forti preoccupazioni sulla attuale situazione del comparto ovi-caprino che non sta ancora ricevendo adeguate risposte. La proliferazione di cooperative ed OP, di varia natura, dettata solo dalla necessità di ricevere un contributo non è sicuramente un segnale positivo poiché si vuole imporre per legge un sistema senza che però l’impresa voglia aderirvi per necessità di carattere imprenditoriali. Altresì, ha proseguito il direttore Manunta, non meno preoccupanti sono le notizie riguardanti il Consorzio latte ed il Consorzio Pecorino Romano che hanno ricevuto negli anni ingenti finanziamenti senza però riuscire a salvaguardare una DOP in continua emergenza con ripercussioni negative a carico degli allevatori. Oggi, ha concluso il direttore Manunta, non esiste da parte della politica regionale una indicazione di quali saranno i settori strategici sui quali investire nel futuro. Questa è una decisione ormai non più rinviabile altrimenti si andrà avanti a forza di interventi tampone che non faranno altro che affossare sempre più l’agricoltura.
Un provvedimento che doveva salvare l’agricoltura, ha invece dichiarato il VicePresidente Cannas riferendosi alla legge n. 15, ora ne sta minando la sopravvivenza. Un legge, ha proseguito Cannas, che va meglio governata per rispondere alle reali esigenze dell’agricoltura regionale che sta attraversando problemi non più rinviabili. Per questo motivo, ha dichiarato Cannas, la Coldiretti nuorese sta promuovendo diversi incontri sul territorio per ascoltare i propri associati e raccoglierne le istanze da trasformare in richieste alle Amministrazioni competenti. Sempre Cannas ha ricordato come le zone interne stiano vivendo la crisi in maniera più accentuata rispetto ad altri territori e come per queste servano dei provvedimenti straordinari che sono comunque già allo studio della Coldiretti Ogliastrina. Infatti, l’arretramento dello Stato testimoniato dalla chiusura di scuole, caserme e ospedali è un segnale negativo che si ripercuote anche sul tessuto imprenditoriale agricolo che deve essere quindi incentivato in quanto unico presidio del territorio in chiave sociale, economica ed ambientale.
Da parte degli allevatori si è sollecitata la risoluzione dei problemi legati ai ritardi nei pagamenti dei premi, un maggior sostegno al settore agricolo, la ricerca di un giusto prezzo del latte ovino ma anche la risoluzione dei problemi legati ai macelli che costringono gli allevatori a vere e proprie trasferte presso strutture lontane, con un ulteriore aggravio dei costi.
All’incontro ha anche partecipato il sindaco di Talana, Franco Tegas, il quale ha portato il saluto della comunità ed ha ribadito la disponibilità dell’Amministrazione a progetti che puntino alla valorizzazione ed allo sviluppo dell’agricoltura ogliastrina.