13 Maggio 2011
Poligono di Quirra Domani a Perdasdefogu riunione della Coldiretti con gli allevatori del territorio

Il sequestro del poligono di Quirra da parte del Tribunale di Lanusei con il contestuale allontanamento delle imprese agricole è un atto che avrà ripercussioni economiche devastanti. Questo l’allarme che lancia la Coldiretti Nuoro Ogliastra a seguito del provvedimento che determinerà l’allontanamento di 62 pastori e oltre 10 mila capi di bestiame.
Gli allevatori del Poligono di Quirra, commenta il Vice Presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Vincenzo Cannas, dai primi momenti dell’inizio dell’indagine hanno visto i loro prodotti rifiutati con un grave danno economico, denunciato dalla nostra Associazione più volte anche all’Assessore Contu. Ora arriva questa mazzata che non potrà che avere gravi ripercussioni economiche e sociali su tutto il territorio. Il problema, prosegue Cannas, investirà non solo Perdasdefogu ma tutta l’Ogliastra visto che gli imprenditori agricoli che insistono sul poligono di Quirra da oltre 50 anni sono di vari comuni ogliastrini. Dove andranno a finire i capi di bestiame sfrattati dal Poligono? A chi verseremo il latte o venderemo le carni? A questi interrogativi la Regione ed il Governo devono dare risposte immediate!
E’ ormai improcrastinabile l’immediata apertura di un tavolo tecnico – prosegue Aldo Manunta, direttore della Coldiretti Nuoro Ogliastra –che veda coinvolti Regione, Ministero della Difesa e tutti gli altri Enti interessati! Quest’anno, e per il futuro, le aziende hanno ormai compromesse le produzioni nonché i premi comunitari. La Regione deve assumere un forte impegno, prevedendo specifiche misure a ristoro delle perdite di reddito e dei maggiori costi subiti che i nostri allevatori dovranno sostenere!
Domani alle ore 18.30 a Perdasdefogu, concludono i dirigenti della Coldiretti Nuoro Ogliastra, affronteremo questi problemi con gli allevatori del Poligono e del territorio per studiare adeguare forme di lotta per far riconoscere lo stato di emergenza nel territorio.