3 Febbraio 2014
MADE IN SARDINIA? PRENDERE O LASCIARE

Tra qualche settimana la Sardegna sarà chiamata a scegliere il Presidente della Regione ed i propri rappresentanti in seno al Consiglio Regionale.
Si tratta di un momento molto importante nella vita dei Sardi, che assume un significato particolare se si pensa alla grave crisi che interessa l’intera nazione, e che non risparmia di certo la nostra Isola.
Un momento difficile nel quale il sistema agroalimentare può probabilmente giocare un ruolo importante: basti pensare che la Sardegna dispone di una Superficie Agricola Utilizzata (SAU) pari  a 1.153.691 ettari, in aumento del 13,1%, dato in controtendenza rispetto all’andamento nazionale, con una dimensione media delle aziende che - con 19 ettari – risulta la più elevata tra le regioni italiane.
Parliamo quindi di un settore con fortissime potenzialità, purtroppo in gran parte inespresse: a fronte di una disponibilità di suolo cosi elevata, la PLV del settore agroalimentare sardo ad oggi raggiunge valori molto bassi, pari  a circa 1,4 miliardi di euro, mentre regioni del nord Italia come l’Emilia Romagna, il Veneto, e la Lombardia, con superfici agricole disponibili per la coltivazione notevolmente inferiori, vantano una PLV agroalimentare al di sopra dei 5 miliardi di euro. Sotto il profilo dei consumi, peraltro, nella nostra bilancia commerciale le esportazioni hanno un valore di 140 milioni di euro, mentre le importazioni di 225 milioni di euro.
La lettura combinata di questi dati fotografa un sistema agroalimentare che ha fortissime possibilità di crescita, che può raddoppiare la propria PLV contribuendo in maniera determinante al rilancio dell’economia della Sardegna.
Come i Candidati alla Presidenza della Regione immaginano la Sardegna del futuro? Ritengono ci sia spazio per un agroalimentare più forte? Voglio scommettere su un settore che, se ben governato, può raddoppiare la propria PLV? Credono in un futuro dove il nostro agroalimentare parla interamente sardo? Che misure intendono adottare per raggiungere questi obiettivi?
Saranno questi i temi nevralgici dell’incontro “Made in sardinia? Prendere o lasciare……..”, organizzato il 4 febbraio a Cagliari, presso il CESAR’S HOTEL, con inizio alle ore 10.00, nel quale Coldiretti Sardegna promuoverà un confronto tra i candidati alla Presidenza della Regione.