Un ‘vuoto amministrativo’ sarebbe in questo momento devastante per l’economia della Sardegna. E in particolare per il settore primario”.
Il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna, Marco Scalas e Luca Saba, evidenziano che “sono troppe, e tutte decisive, le partite in corso, con l’esecutivo e con il Consiglio regionale, per il presente e il futuro dell’agricoltura sarda. Dalla legge 44, con 5 mila imprese a rischio di strangolamento per i debiti, al tavolo per il comparto ovicaprino, in un momento decisivo per la formazione del prezzo del latte”.
Marco Scalas e Luca Saba ricordano inoltre “la necessità di spendere, tutti e bene, i fondi comunitari, operazione possibile solo con una guida politica e, ancora, il confronto avviato con l’esecutivo per eradicare la peste suina africana”.
Ecco perché, aggiungono Marco Scalas e Luca Saba, “ferma restando la nostra equidistanza rispetto al quadro politico, riteniamo che il presidente della Regione Ugo Cappellacci debba proseguire nel suo mandato, nell’interesse dei sardi e della Sardegna”.
6 Novembre 2011
L’APPELLO DI COLDIRETTI SARDEGNA: