L’agricoltura sarda affonda. Le statistiche fotografano la crisi del settore primario in modo implacabile: nell’ultimo decennio il settore primario ha perso per strada 30 mila aziende.
 
La mancanza di liquidità, unita ad altre pesantissime palle al piede, rischia per un letale effetto domino di costringere molti altri imprenditori agricoli a gettare la spugna.
 
In questo contesto, fa riflettere il fatto che per ritardi imputabili alla “macchina burocratica” manchino all’appello, per le imprese che cercano di resistere, 80 milioni di euro.
 
Una denuncia che Coldiretti Sardegna presenterà in una conferenza stampa domani, mercoledì 16 marzo 2011, alle ore 10, nella sede di Coldiretti Sassari, in via Budapest 10.
 
Interverrà il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba.