7 Settembre 2010
LA MOBILITAZIONE CONTINUA

Sarà alto il livello di attenzione che manterremo affermano Marco Scalas e
Michele Errico, Presidente e Direttore della Coldiretti Sardegna. 
 All’incontro con Governo e Regioni tenutosi il giorno 6 settembre  presso il Mipaf, coerentemente con quanto si era deciso con i pastori nell’assemblea svoltasi nella stessa mattinata presso la sede nazionale della Coldiretti, si è proceduto esclusivamente alla presentazione della piattaforma confermando la richiesta di rinviare ad un successivo incontro da tenersi entro dieci giorni per avere risposte definitive sulla stessa e sul caso di formaggi a base di latte pecorino finto Made in Italy prodotti dallo Stato italiano.
Il documento, arricchito di nuovi contributi, prevede interventi compatibili con quanto Stato e Regioni possono concedere. Se tutti i punti evidenziati trovano riscontro si apre uno spiraglio significativo per il rilancio e lo sviluppo per una “Filiera ovi – caprina tutta agricola e tutta italiana”.
Non volevamo risposte immediate proseguono dalla Coldiretti al fine di evitare che si potessero nascondere dietro l’alibi di non conoscere la piattaforma e la  mobilitazione ancora in corso dimostrerà che non facciamo sconti a nessuno.
Anche l’incrocio al tavolo con Cia e Confagricoltura è stato positivo infatti nelle prossime ore è previsto un incontro con i vertici sardi per verificare le condizioni, che sembrano esserci tutte, per proseguire uniti verso la soluzione della crisi agro-pastorale sarda.