E’ un’idea positiva e apprezzabile – proposta dal presidente Cappellacci – quella di un tavolo generale che affronti i problemi dello sviluppo dell’economia sarda nella sua interezza, proponendo soluzioni. Fermo restano i momenti specifici in cui le problematiche vengono affrontate in modo mirato.
Meglio esserci, al tavolo, quando si decide, piuttosto che non prendere atto delle decisioni prese da altri.
L’agricoltura non attraversa certa un momento facile. Ed è da tempo tramontata la prospettiva di un settore, il nostro, capace di assorbire chi perde lavoro in altri comparti, in primis l’industria.
L’agricoltura, in Sardegna anche più che altrove, soffre quanto le altre attività produttive. Se non di più.