7 Giugno 2012
Il rimpallo di responsabilità tra Argea ed Agea nuoce solo agli allevatori!

L’Assessore faccia chiarezza! E’ questo l’appello dei vertici della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Simone Cualbu ed Aldo Manunta in merito ai pagamenti arretrati sull’asse II del PSR.
La Coldiretti nuorese e quella sarda ha richiesto al Presidente della Regione e all’Assessore dell’Agricoltura un’azione netta per sbloccare gli oltre 19.000 pagamenti PSR arretrati, calcolati sulla base dei dati pubblicati sul sito istituzionale di ARGEA nonché un forte intervento per delineare in maniera chiara le responsabilità di ARGEA e quelle di AGEA, e per definire un Piano di Rientro che consentisse il celere pagamento dei danari spettanti alle imprese agricole.
Lo stato dei pagamenti sull’Asse II, quello dell’Indennità compensativa, del benessere degli animali e dei pagamenti agroambientali, ossia di risorse che accompagnano le imprese agricole nel riequilibrio di gap territoriali o in coraggiose scelte imprenditoriali a tutela dell’agroecosistema, grida davvero vendetta. Ci sono aziende che attendono quanto loro spettante dal 2007. Nel calderone dei pagamenti bloccati vi sono, ad esempio, quelli per l’agricoltura biologica: è insostenibile che i nostri imprenditori agricoli investano sforzi e danari in forme di agricoltura ecosostenibile, e poi non ricevano il giusto sostegno; le aziende sono ormai al tracollo e i ritardi nell’erogazione dei fondi comunitari rischiano di decretarne la chiusura.
Per lanciare un ulteriore appello per lo sblocco dei pagamenti del PSR alle Istituzioni regionali, domani, alle ore 10.00 presso la Camera di Commercio di Nuoro si terrà una conferenza stampa, alla quale siete invitati a voler partecipare.