Federpensionati Coldiretti Sardegna rinnova la fiducia a Giovanni Girasole che resta presidente anche per il prossimo quinquennio. La riconferma è arrivata ieri durante la riunione dei delegati regionali riuniti a Oristano per l’elezione che è terminata con la scelta all’unanimità di confermare Girasole alla guida di una delle più importanti associazioni di Coldiretti. L’assemblea ha rinnovato anche gli altri organi Federpensionati. Volti nuovi per i vice presidenti con la scelta ricaduta su Giovanni Masala, rappresentante della provincia di Oristano e la new entry assoluta tra Federpensionati, Giuliano Atzeni, presidente provinciale Federpensionati di Nuoro.
GIRASOLE. “Ringrazio l’assemblea dei delegati che mi ha riconfermato la fiducia e questo per me sarà uno stimolo ulteriore per non far mancare il mio massimo impegno all'associazione - sottolinea Girasole dopo l’elezione - lavorerò con tutto il consiglio sui tanti temi che riguardano i pensionati Coldiretti ma non solo, a partire dalla sanità, settore quanto mai fondamentale e che necessita di importanti interventi, in particolare per migliorare l’efficienza e rafforzare l’interconnessione tra le cure di base, espresse dai medici di famiglia, e quelle ospedaliere”.
CONSIGLIO. Oltre a presidente e vice sono stati rinnovati gli altri organi. Il Consiglio è composto, dai presidenti provinciali che ne fanno parte di diritto, Giuliano Atzeni (Nu), Sisinnio Fadda (Ca), Giovanni Antonio Lubino (Ss) e Antonello Scano (Or) e dagli eletti: Basilio Brodu e Antonio Cadoni (Cagliari); Salvatore Chergia, Rosina Marcialis e Giovanni Masala (Oristano); Giuseppe Mele e Pietro Tamponi (Sassari); Graziella Mulas e Maria Itria Secci (Nuoro). Il nuovo Collegio dei revisori è composto da: Antonio Paolo Sini (presidente); Salvatore Murgia (Ss); Maria Pirisi (Nu) e Salvatore Murgioni (Ca).
COLDIRETTI. L’augurio per un buon lavoro alla nuova squadra di Federpensionati è arrivato durante l’assemblea dal direttore Coldiretti Sardegna, Luca Saba e dal segretario regionale Federpensionati, Pier Bruno Murru, che hanno ribadito l’importanza dell’associazione per le battaglie che riguardano tutta la Coldiretti e per gli insegnamenti che possono trasferire alle generazioni più giovani in settori determinanti per l’economia isolana come l’agricoltura e l’allevamento.