8 Agosto 2025
DERMATITE BOVINI, BENE IMPEGNO CONSIGLIO A VARARE LEGGE ENTRO LUNEDÌ. VELOCITÀ E TEMPI CERTI PER I RISTORI AGLI ALLEVATORI.

Soddisfazione di Coldiretti Sardegna per la ritrovata compattezza del Consiglio regionale sul drammatico problema legato alla dermatite bovina. È stato accolto, infatti, l’appello al senso della responsabilità lanciato dall’associazione al Consiglio regionale e che porterà a votare la legge entro lunedì prossimo.

 

RISORSE. Tra i temi affrontati c’è quello delle risorse contenute nella legge. Coldiretti Sardegna ha manifestato alla politica l'urgenza di reperire ulteriori consistenti risorse considerato che serviranno sicuramente ulteriori decine di milioni di euro da quantificare, per coprire i danni per il prolungato blocco della movimentazione degli animali.

 

DE MINIMIS. Sul tema del ‘de minimis’ Coldiretti Sardegna, nonostante giudichi positivo lo strumento per poter liquidare alcuni aiuti immediati per le aziende, evidenzia come il tetto massimo di 50 mila euro ad azienda nell'ultimo triennio, possa essere limitante per alcune aziende (diverse aziende del centro Sardegna hanno già usato il budget per danni su cavallette e bando riproduttori). Pertanto, chiede di limitare quanto più possibile il suo utilizzo ai soli fini non ricompresi nel regime di esenzione che consente di poter compensare i danni senza limitazioni.

 

SPECULAZIONI. Durante l’incontro Coldiretti ha sottolineato la necessità urgente di intervenire a sostegno della filiera con i prezzi di mercato che consentano agli allevatori di poter vendere in modo dignitoso. Abbiamo per ora alcuni sporadici casi di un preoccupante abbassamento dei prezzi.

 

RILANCIO. Coldiretti, inoltre, ha proposto un ulteriore incontro a settembre, dopo l’avvio delle misure compensative, per riprogrammare il futuro della filiera insieme alla Regione e sostenere gli allevamenti e i consumi dei prodotti sardi, con strumenti legislativi adeguati.

 

LINGUA BLU. Durante l’incontro il presidente Battista Cualbu ha sollecitato un cambio di passo sul fronte dei pagamenti degli aiuti sulla lingua blu 2024. “Bene lo stanziamento previsto di 1,6 milioni di euro aggiuntivi, contenuti in un emendamento che sarà portato in aula, ma serve discontinuità rispetto al passato delle ultime giunte regionali e rispondere immediatamente alle esigenze degli allevatori - ha detto - si aprano quanto prima i bandi per erogare i fondi promessi, solo così si potrà avere credibilità e riconquistare la fiducia del mondo allevatoriale, altrimenti si continuano a fare solo annunci e non arrivano i ristori dovuti”.