Costruiamo insieme la Filiera Cerealicola Sarda”, con questo auspicio si è conclusa la tavola rotonda che oggi a visto discutere i diversi attori della filiera cerealicola nel incontro organizzato da Coldiretti, alla presenza di oltre 400 ceralicoltori.
“Sediamoci attorno ad un tavolo - propone Marco Scalas Presidente di Coldiretti Sardegna ai trasformatori – per sottoscrivere un accordo di Filiera, per ricostruire quella filiera e quel patto di Filiera che le dinamiche commerciali e la globalizzazione hanno smantellato”
“Partendo da una stagione che sembra ridare speranza ai cerealicoltori – ricorda Scalas - occorre costruire un percorso duraturo di valorizzazione della produzione regionale di pani e paste tradizionali ottenute con i cereali della Sardegna, garantendo un valore aggiunto che possa avere ricadute positive su tutti gli attori della filiera”.
 
“Ci sono già diverse esperienze virtuose e modelli di sviluppo integrati tra attori della filiera- evidenzia Luca Saba Direttore di Coldiretti Sardegna - occorre mettere a sistema queste esperienze a migliorare le reti di collaborazione tra le imprese”
 
“Uno strumento che possa accompagnare in questo percorso la cerealicoltura sarda – concludono Scalas e Saba - è sicuramente rappresentato dall’Art 13 della Legge 15 del 2010, che nel prevedere l’erogazione di un sostegno ai produttori di grano duro, cita gli elementi che possono realmente favorire il rilancio della cerealicoltura in Sardegna: “accordi di filiera” e “valorizzazione della materia prima locale. Occorre però programmare ora la prossima annata agraria!”.

SCHEDA CEREALICOLTURA