19 Giugno 2023
COLDIRETTI SARDEGNA: DAL ‘II FORUM DELL’AGRICOLTURA IN SARDEGNA’, DI VILLASIMIUS PARTE IL COMITATO PROMOTORE PER LA COSTITUZIONE DI ‘FILIERA SARDEGNA’.

Da Coldiretti Sardegna la prima pietra per la creazione di "Filiera Sardegna", una rete associazionistica verticale che vuole riunire, promuovere, diffondere e internazionalizzare il sistema agroalimentare sardo e tutto il mondo delle imprese. Un inizio di percorso per creare l’ecosistema di imprese che vogliono puntare alla valorizzazione del Made in Sardinia dell’ambiente delle politiche ‘green’ e del territorio in un sistema proprio di filiera, quello vincente per regioni come la Sardegna. A promuovere il percorso, insieme a Coldiretti Sardegna, sono state tante aziende sarde dell’agroalimentare e della grande distribuzione che si sono riunite al II Forum dell’Agricoltura in Sardegna, in corso a Villasimius.

 

FORUM. L’appuntamento ha riunito insieme alle imprese sarde anche tutto il sistema associativo Coldiretti e, soprattutto, un’ampia platea di politici, amministratori, associazioni e istituzioni. “Abbiamo voluto questo secondo forum per ragionare con la classe dirigente, le imprese e la grande distribuzione su come vogliamo rilanciare la Sardegna nel prossimo futuro - sottolinea il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu - non basta avere prodotti di eccellenza come quelli sardi che primeggiano nelle Dop e Igp in tanti settori, ma abbiamo bisogno anche di fare sistema per creare una economa circolare che sia tutelata e per questo è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sulla creazione di filiere verticali”.

 

FILIERA SARDEGNA. In questo rientra la proposta di Coldiretti Sardegna di lanciare il Comitato promotore per creare Filiera Sardegna. "C’è la necessità di costruire una programmazione per i prossimi 15 anni che veda come protagonisti il mondo agricolo e quelli collegati a esso, per far si che il nostro territorio non vada perdersi nel fenomeno dello spopolamento ormai avanzato ma torni a essere vitale - sottolinea il direttore Coldiretti Sardegna, Luca Saba - la Filiera Sardegna può creare un sistema che inverta questa rotta nelle direttrici principali come energia, cibo, acqua e trasporti per programmare il futuro della Sardegna e provare ad arginare il fenomeno che vede la costante emigrazione dei nostri giovani - conclude - su questo percorso oggi abbiamo iniziato a ragionare con i tanti potenziali protagonisti del cambiamento, in primis, le imprese e le persone”. Proprio Filiera Sardegna punta a creare una solida alleanza tra la produzione agricola, rappresentata da Coldiretti e le più importanti imprese sarde di trasformazione alimentare, le principali catene della distribuzione organizzata e partner strategici. Un progetto che risponde all’esigenza di rappresentare con una sola voce la straordinaria realtà del sistema agroalimentare sardo. Oggi proprio da Villasimius è partito un primo confronto tra imprese per capire e programmare il progetto Filiera Sardegna.

 

SESSIONI. Le due giornate sono suddivise in quattro sessioni di lavoro che oltre al tema della prospettiva al 2035 e la creazione di Filiera Sardegna hanno visto i partecipanti confrontarsi sui temi dell'integrazione sociale e spopolamento, della lotta alla contraffazione dei prodotti agroalimentari e della nuova legge contro le pratiche sleali. Durante i lavori è stato effettuato un focus sulla valenza dei dati in agricoltura per programmare le politiche di settore e sull’utilizzo dei sistemi informativi, che già utilizza il sistema Coldiretti, per offrire ai soci e alle aziende agricole un quadro preciso per orientarsi nelle produzioni e nelle loro politiche aziendali per la programmazione del lavoro. In questo sono state illustrate le politiche di Coldiretti a sostegno delle imprese.

 

PARTECIPANTI. Oltre ai vertici di Coldiretti Sardegna e a tuto il sistema dell’associazione arrivato a Villasimius da tutta l’isola, hanno partecipato esponenti delle aziende agricole di Coldiretti, la grande distribuzione, e tra i relatori: Antonello Cabras, già presidente della Regione; Don Antonello Mura, vescovo di Lanusei, Roberto Weber presidente Ixè; Filippo Spina, consulente; il Contrammiraglio Enrico Pacioni, Comandante del Comando Marittimo Autonomo Ovest; Salvatore Deidda, deputato e presidente della Commissione Trasporti; Silvio Lai, Deputato della Repubblica; Giuseppe Deiana, capo redattore Unione Sarda; Efisio Arbau, presidente Distretto Rurale Barbagia; Tonino Tilocca, ex presidente Sfirs; Roberto Nicolò Migheli, sociologo ed Emiliano Deiana, presidente Anci Sardegna. Nella sessione di domani è attesa la partecipazione del Maggiore, Agostino Giannino dell'Arma dei Carabinieri; Simona Antonella Lamorte, funzionaria del Ministero dell’Agricoltura e Sovranità alimentare (MASAF) e Raffaele Borriello, Capo Area legislativo e relazioni istituzionali Confederazione Nazionale Coldiretti.