Da tempo Coldiretti Sardegna sollecita i vertici politici regionali su questo campo con delle proposte concrete.
“La notizia di oggi è positiva ma non basta – ribadiscono –. L’indebitamento dell’agricoltura sarda nei confronto delle banche è stimato in circa 800milioni di euro e questo la sta condizionando in senso negativo. Ricordiamoci che la vecchia provincia di Cagliari è il territorio con più ‘debito incagliato ed in sofferenza’ d’Italia dopo la Provincia di Latina, rappresentando oltre il 60% del dato regionale”.
“E’ necessario – dicono riprendendo le proprie proposte - che la Regione, la Sfirs e le Banche individuino un percorso concreto per realizzare un piano di ristrutturazione e riposizionamento del debito a medio e lungo termine che favorisca la ripresa delle aziende e la capitalizzazione delle cooperative”.