27 Maggio 2011
Coldiretti: bene la flotta sarda,

Coldiretti Sardegna esprime soddisfazione per il potenziamento della flotta della Saremar e auspica che sia lo strumento per avviare finalmente la continuità territoriale delle merci.
E’ il contenuto di una lettera indirizzata al Presidente della Giunta Cappellacci ed all’Assessore dei Trasporti Christian Solinas.
“E’ fin troppo chiaro – sostiene Marco Scalas, Presidente di Coldiretti Sardegna - che le aziende sarde vivono in un contesto di costi operativi di gestione superiori a quello delle altre aziende italiane: su questo pesa in maniera decisiva il costo per il trasporto delle produzioni verso i mercati continentali. E’ un onere che grava in maniera trasversale su tutti i comparti, e che impatta in maniera profonda su settori come quello delle carni, dove l’incidenza dei costi idi trasporto dei bovini verso il continente condiziona gravemente i bilanci delle nostre aziende”.
 
PIANO DI RINASCITA
 
“Il potenziamento della flotta sarda – prosegue Luca Saba, Direttore di Coldiretti Sardegna - è un esempio concreto di come sia possibile trovare soluzioni sostenibili ai problemi del nostro tessuto produttivo ed economico. A mio avviso deve essere il paradigma, e magari anche lo strumento, per avviare nella nostra regione la tanto agognata continuità territoriale delle merci”.
Per Scalas e Saba “la continuità territoriale delle merci diventa allora un tassello importante, nell’insieme delle strategie politiche e di programmazione indispensabili, per avviare l’ormai improcrastinabile PIANO DI RINASCITA della nostra agricoltura”.
Coldiretti Sardegna auspica che l’azione della Giunta possa avere effetti positivi sui problemi causati dal caro biglietti che, di fatto, ha determinato una decisa contrazione delle prenotazioni rischiando di mettere a repentaglio il buon esito della stagione turistica ormai alle porte.
 
 
 
LA STAGIONE NEGLI AGRITURISMO
 
La questione è ben evidente anche solo osservando i dati in possesso del Consorzio Vacanze Natura, struttura creata dalla Coldiretti Sardegna per la gestione delle prenotazioni delle vacanze in agriturismo, dati dai quali è possibile desumere una forte contrazione delle richieste di posti letto o, addirittura, delle rinunce, motivate dall’esorbitante aumento dei costi di trasporto.
La speranza è che, oggi, il meccanismo virtuoso introdotto dalla Regione, basato su un potenziamento della flotta sarda, abbia un effetto positivo sul trend delle prenotazioni, consentendo di recuperare una stagione turistica che sembrava ormai definitivamente pregiudicata.
 
“E’ evidente – concludono Scalas e Saba – che l’azione della Regione è importante: dal buon esito della stagione turistica dipende la sopravvivenza dei nostri agriturismo e di tutte quelle aziende che, direttamente o indirettamente, beneficiano dell’aumento di domanda di prodotti agroalimentari che si registra in tale periodo. La speranza è che il potenziamento della Saremar abbia un reale effetto positivo sulla ripresa delle prenotazioni”.