“Dopo un anno e mezzo fermi ai box i cavalli sardi rischiano la beffa di dover restare confinati nell’Isola e rinunciare alla partecipazione a tutte le competizioni nazionali del centro Italia”.
E’ quanto afferma il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu esprimendo la solidarietà dell’Organizzazione agli allevatori di cavallo ed in particolare all’associazione Aipacaa (Associazione Italiana Proprietari Allevatori Cavallo Anglo Arabo) che ieri in una lettera indirizzata al presidente della Giunta, all’assessore regionale ai Trasporti e al presidente della Commissione Trasporti hanno denunciato l’impossibilità di poter attraversare il mare nella tratta Olbia-Civitavecchia a causa del diniego di una compagnia marittima al trasporto degli animali ed in particolare dei cavalli nelle proprie navi.
“Come sempre l’Isola anziché una risorsa quando si parla di trasporti diventa un macigno che incide nella competitività della nostra economia ed in questo caso in una attività sportiva che è anche economica – afferma Battista Cualbu -. Speriamo che la situazione particolare si risolva immediatamente e prevalga il buon senso perché altrimenti avrebbe dell’assurdo con l’aggravante della tempistica, in quanto arriviamo da mesi pesanti per tutti e perdite ingenti in cui non possiamo permetterci di farci del male anche da soli. Il settore dei cavalli ci vede eccellere a tutti i livelli sia con i tanti bravissimi fantini, i migliori al mondo, e sia con i cavalli, con gli angloarabo sardi, con i quali vantiamo una lunga tradizione”.