Dopo aver più volte sollecitato la Regione per un immediato  intervento che dia piena operatività alla gestione dell’acqua  da parte dei Consorzi di Bonifica, oggi vera palla al piede delle imprese agricole, per i costi e per la garanzia della risorsa idrica nei tempi e nei modi necessari alle esigenze aziendali, Coldiretti Sardegna chiede all’Assessore all’Agricoltura ed all’intero Consiglio Regionale che sia messa subito in agenda la discussione della riforma della Legge sui Consorzi di Bonifica ed un immediato ed oramai improcrastinabile intervento per garantire l’inizio della stagione irrigua nei territori oggi più penalizzati, quali il Basso Sulcis.
“Subito la riforma  della L.R. 6/2008 – sollecita Marco Scalas Presidente di Coldiretti Sardegna - una riforma  che parta dal presupposto di garantire una certezza sull’utilizzo e sul costo della risorsa idrica per l’agricoltura e sul ruolo dei consorzi di bonifica e dei consorziati nella gestione e tutela delle risorse del territorio.”
“Nonostante la stagione estiva è ormai alle porte – evidenzia Fabio Cois Presidente di Coldiretti Cagliari – nel Basso Sulcis le domande di utenza irrigua sono ancora bloccate! L’immobilismo del Consorzio di Bonifica pone a rischio le coltivazioni estive e l’intera agricoltura del SULCIS”.
“Se non verrà garantita la risorsa idrica entro la prossima settimana – conclude Cois - non avrà più senso programmare le colture ortive a ciclo primaverile estivo, primizie con le quali si spera di battere la crisi dei mercati”