5 Novembre 2011
Coldiretti Sardegna: mentre noi dobbiamo vaccinare il Ministero della Salute consente l’importazione di ovini senza vaccinazione!!

Coldiretti Sardegna esprime il proprio disappunto per l’accordo sottoscritto dalle autorità Italiane e Spagnole che consente l’importazione verso l’Italia di capi ovini, non vaccinati, provenienti da zone soggette alle restrizioni per la Blue Tongue della Spagna.
“Non è possibile che altri Stati possano liberamente movimentare i capi anche non vaccinati – evidenzia Marco Scalas Presidente di Coldiretti Sardegna - mentre noi subiamo sempre regole più restrittive!”
“Invece di promuovere politiche atte a valorizzare il patrimonio Ovino Italiano e della Sardegna in particolare - rilancia Luca Saba Direttore Regionale di Coldiretti Sardegna – apriamo alle importazioni in deroga di agnelli dall’estero, che rischiano di andare a confondersi una volta macellati come agnelli sardi, proprio quando sta per partire la Campagna degli Agnelli!”
 
Coldiretti Sardegna ricorda che mentre in Sardegna sono state veicolate diverse malattie, quali Brucellosi e Blue Tongue giusto per citare alcuni casi, proprio con l’ingresso degli animali dall’estero (il caso della diffusione della Brucellosi con le capre importate dalla Spagna è solo di un mese fa!!), dall’altro subiamo il blocco delle movimentazioni, se non vacciniamo, e addirittura si paventa il rischio di un blocco integrare delle esportazioni, nel caso delle Pesti Suine, di produzioni che hanno tutti i requisiti sanitari e di Biosicurezza.
 
Con una nota inviata al Ministero della Salute Coldiretti Sardegna ha chiesto maggiori e migliori controlli durante l’importazione degli animali evidenziando la necessità che ci sia pari trattamento e la giusta tutela per il lavoro dei nostri allevatori che, investendo  nei percorsi di controllo delle epizozie in termini di Biosicurezza e di valorizzazione del Mady in Italy,  vogliono esportare la propria produzione.