Le festività pasquali hanno confermato il trend di crescita degli agriturismi sulle scelte dei sardi, che hanno fatto registrare un 5% in più rispetto allo scorso anno. Il cibo a km0 e di stagione, il contatto con la natura e gli animali, la voglia di evadere dai ritmi frenetici quotidiani, sono sempre più gettonati.
Da 5 anni a questa parte gli agriturismo registrano il pieno a Pasquetta ma sono in crescita anche le prenotazioni per il giorno di Pasqua , spesso accompagnate anche dalla possibilità di fermarsi per due giorni. In molti casi le prenotazioni sono state chiuse la settimana prima.
Quelli che frequentano gli agriturismo sono sempre più clienti esigenti, che non si fermano al semplice consumo ma vogliono un piatto che parli, che racconti, attraverso gli agrichef contadini-pastori, cosa ci sono dietro quelli ingredienti, dove sono stati coltivati. Ad accompagnare questa scelta c’è anche la possibilità di visitare gli animali, gli orti, passeggiare all’aria aperta indisturbati.
“Questo trend è accompagnato dalla rete di Campagna Amica con la crescita dei servizi offerti dagli agriturismo e dalla professionalità degli agrichef e di tutti gli operatori” sottolinea la presidente di Terranostra Michelina Mulas che insieme ad altri 20 colleghi ha conseguito pochi mesi fa il titolo di agrichef.