9 Giugno 2014
L’AGRICOLTURA VERO ANTIDOTO CONTRO LA DISOCCUPAZIONE

In riferimento ai dati pubblicati dall’ISTAT sull’andamento economico ed occupazionale del mezzogiorno d’Italia 2013, possiamo affermare che nel SUD Italia il settore primario, in un contesto storico provato da una profonda crisi che continua a far segnare record negativi per quanto riguarda i dati sull’occupazione, è l’unico comparto economico che fa registrare una sostanziale stabilità, sia nel numero di addetti occupati (solo lo 0,9% in meno ) sia nel dato del valore aggiunto (praticamente identico, meno 0,3%). “Questi dati, per fino migliori rispetto a dati registrati al CENTRO NORD, dove il dato del valore aggiunto presso le azienda agricole è sceso fino al 2,4%, devono essere da sprone per chi ha il compito di tracciare le linee guide della Politica Regionale, esclama Cualbu, presidente COLDIRETTI SARDEGNA. È il tempo di scegliere con coraggio l’agricoltura come la via principale che possa condurre l’intera economia isolana fuori da questo periodo di estrema difficoltà. È giunta l’ora di credere che sia il settore primario il vero motore della ripresa economica della Sardegna, continua Cualbu, che insieme al Turismo e all’Artigianato, possono formare la triade sulla quale basare il rilancio della vitalità economica di tutte le nostre imprese”.
“Nonostante le difficoltà infrastrutturali e di mercato , aggiunge Saba, Direttore Coldiretti Sardegna, i dati evidenziati dall’indagine ISTAT sottolineano quanto diventi fondamentale credere nell'importanza di investire nel settore primario. Non dimentichiamo, che il nostro territorio è in grado di esprimere primati gastronomici, alimentari, legati in maniera fondamentale con aspetti salutistici, ed ambientali unici al mondo. Un patrimonio , prosegue Saba, che rappresenta la vera opportunità di generare nuovo sviluppo economico e occasioni occupazionali, con una cabina di regia regionale che abbia una visione strategica e di lungo periodo in grado coinvolgere e far interagire, in stretto rapporto, tutti i protagonisti del settore economico, tutti gli operatori in grado di massimizzare, oltre che la citata triade, agricoltura-turismo-artigianato, risorse storiche, archeologiche, culturali ed ambientali di cui la Sardegna è ricchissima.”