Le motivazioni con cui il TAR della Sardegna ha rigettare il ricorso contro l’imbottigliamento in Sardegna di Vermentino e Cannonau di Sardegna “preservare lo stretto legame con il territorio anche nella fase successiva alla coltivazione e vinificazione, dare certezza della provenienza del prodotto imbottigliato e commercializzato dal territorio tutelato con la denominazione di origine, offrire una più elevata forma di tutela del consumatore sotto il profilo del contrasto ad eventuali contraffazioni” solo di fatto le battaglie a sostegno del vero “Mady in Italy” portate avanti ogni giorno da Coldiretti, a tutela dei produttori e contemporaneamente a garanzia dei consumatori, in quel “Patto con il Consumatore” che i soci di Coldiretti hanno sottoscritto dal 2001.
“Queste sono le ragioni che hanno spinto Coldiretti Sardegna, dal 2009, a proporre e sostenere la modifica dei disciplinari delle produzioni di punta dell’enologia regionale, Cannonau e Vermentino di Sardegna!” – evidenzia Marco Scalas Presidente di Coldiretti Sardegna - “perché vogliamo credere nella valorizzazione di una filiera vitivinicola firmata dai produttori, basata sulla trasparenza lungo la filiera, sul legame con il territorio di origine, tutelando un tessuto produttivo fatto di viticoltori che contribuiscono a veicolare l’immagine della Sardegna in tutto il Mondo”.
“La sfida ora è quella di mettere a valore l’identità e la qualità dei nostri vini – ricorda Luca Saba Direttore di Coldiretti Sardegna – “l’identità e la distintività territoriale saranno sempre di più il valore aggiunto in un mercato globale e noi non dobbiamo svenderle!”.
“E’ vero che stiamo vivendo una crisi nel comparto, con un mercato che è pesante e sempre più competitivo, ma proprio per queste ragioni è necessario ora sedersi, con la Regione, intorno ad un tavolo per rilanciare la valorizzazione dei nostri vini” – concludono Marco Scalas e Luca Saba – “Ora più che mai è fondamentale lavorare per vendere meglio la nostra produzione, che pesa appena 1% della produzione enologica nazionale, ma è fatta principalmente di vitigni autoctoni che solo noi abbiamo e che spetta a noi esaltare. La tutela delle Denominazioni è un valido strumento ma per essere reso efficace deve essere accompagnato da una nuova strutturazione, da una nuova capitalizzazione del comparto e da un’adeguata promozione dei vini nei mercati”
9 Marzo 2012
Nelle motivazioni della sentenza del TAR su tutela di Cannonau e Vermentino le battaglie di Coldiretti