9 Maggio 2012
Italian Sounding: bene la denuncia del Consorzio di Tutela del Pecorino Romano

La denuncia fatta dal Consorzio di Tutela del Pecorino Romano sul caso di un formaggio ”Romano” che ha etichette, parole e colori che richiamano all’italianità, trovato a Singapore, ma che è stato prodotto in Australia - dichiarano in una nota congiunta Coldiretti, Cia e Confagricoltura – è sicuramente un fatto positivo. D’altronde il compito del Consorzio di Tutela è proprio quello di tutelare la Denominazione!”
Auspichiamo, pertanto che il Consorzio continui ad operare costantemente in questa direzione al fine di garantire la più ampia tutela alla DOP.
Il fenomeno della pirateria agroalimentare è diffusissimo a livello internazionale, si registrano anche un altro “Romano” prodotto nell’Illinois, negli Stati Uniti, con latte di  mucca anziché di pecora, oppure altri formaggi e ricotte con Marchio “DolceVita” (Caciotta, Pecorino, Toscanella, Mascarpone, Mozzarella, Ricotta) prodotti in Romania con latte di Mucca e di Pecora; si tratta di prodotti che poi si trovano negli scaffali delle catene distributive nei mercati internazionali ma anche nazionale e regionale a fare concorrenza alla nostra produzione.
“Siamo di fronte ad un inganno globale per i consumatori che causa danni economici e di immagine alla produzione ed al mercato del “vero Mady in Italy” – evidenziano Coldiretti, Cia e Confagricoltura – e siamo i primi a chiedere controlli seri perche i veri danneggiati sono i produttori che subiscono una concorrenza sleale”
 
“Le DOP e le IGP rappresentano il principale strumento comunitario per identificare e distinguere le produzioni legate ai territori e tutelarle dalle imitazioni, ma occorre che il sistema dei controlli e della vigilanza funzioni per scongiurare il rischio che prenda il sopravvento l’agripirateria” - concludono Coldiretti, Cia e Confagricoltura – “confermando che il cibo Mady in Italy taroccato supera in valore i  60 miliardi di Euro, più del doppio del valore delle esportazioni dell’agroalimentare italiano.
Negli Stati Uniti ed in Canada la commercializzazione dell’ “Italian Sounding” pesa, nel 2009, per 24 miliardi di € rispetto all’export italiano che vale solo 2,6 miliardi di €. In particolare nel caso di Parmigiano, formaggi da grattugia (tipo Pecorino Romano) e ricotte sono falsi ed imitazioni il 95 % dei prodotti commercializzati.”