27 Agosto 2012
AGRICOLTURA E’ ALLARME SICCITA’
CARO MANGIMI: LA REGIONE INTERVENGA
Dalla siccità previsti aumenti per le materie prime
| La grave siccità che interessa l’intero territorio nazionale rischia di avere pesanti ripercussioni sull’agricoltura Isolana. E’ questo il commento dei vertici della Coldiretti Sarda a fronte dell’allarme che diverse Regioni, specialmente del nord Italia, hanno lanciato in questi giorni. Lo scenario Lo scenario è davvero devastante: i raccolti di mais, ad esempio, hanno subito tagli per oltre il 20 per cento, con gli agricoltori costretti a usare a pieno regime le pompe per pescare l’acqua dai canali e irrigare, nel tentativo di salvare campi e raccolti. Si tratta – commenta Marco Scalas, Presidente di Coldiretti Sardegna - della più grave siccità degli ultimi dieci anni: già si contano danni per un miliardo di euro e tagli della produzioni che, a livello nazionale, vanno dal 20 fino al 40 per cento. Gli effetti La situazione registrata – prosegue Scalas – rischia di avere effetti diretti ed indiretti che potrebbero mettere in ginocchio i comparti più vitali della nostra agricoltura. Oltre, infatti, alle intuibili conseguenze sugli agricoltori costretti a utilizzare maggiori quantità di acqua, è prevedibile una forte crescita dei costi dei mangimi. Il mais ad esempio – spiega Scalas – a seguito del maggiore utilizzo dell’acqua e dei costi di pompaggio, subirà probabili aumenti che potrebbero farne lievitare il costo fino a oltre 35 euro al quintale. Si tratterebbe di un picco di prezzo che riporterebbe il costo della materia prima ai livelli record del 2008! Questo ulteriore aumento, in un contesto di continua crescita dei costi di produzione, rischia di dare il colpo di grazia al comparto zootecnico isolano. Le richieste Non si può restare inermi ad attendere il tracollo dei comparti strategici della nostra agricoltura – conclude Scalas – per questo chiediamo all’Assessore Cherchi di programmare con la massima urgenza interventi tampone che possano limitare gli effetti di una stagione siccitosa che ha davvero pochi precedenti.
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