Che fine hanno fatto le promesse e gli impegni presi dalle Istituzioni? È questa la domanda che Marco Scalas e Luca Saba, Presidente e Direttore di Coldiretti Sardegna, si pongono assieme agli allevatori di Quirra.
E’ passato oltre un anno da quando i pastori, affiancati dalla popolazione dei territori del poligono, hanno chiesto con forza al governo Regionale ed a quello Nazionale di interessarsi di una questione che rischiava di demolire l’economia portante di quei luoghi.
E’ passato oltre un anno da quando Governo Regionale e Nazionale hanno preso impegni concreti per risolvere una situazione che, se non governata, avrebbe determinato la chiusura delle aziende agricole e dell’indotto che intorno ad esse gravita.
Con quale risultato? Ancora nessuna certezza per gli allevatori!
Dove sono finite le promesse di contratti certi per i pascoli? Dove sono finite le garanzie per i premi comunitari? E soprattutto, dove sono finiti i 500.000 euro di indennizzi promessi dalla Regione?
Coldiretti non può e non vuole restare immobile davanti all’inerzia della Politica e della Pubblica Amministrazione. Coldiretti non può e non vuole restare a guardare l’intera economia di un territorio che cola a picco.
Per questo – affermano Scalas e Saba – chiediamo alla Politica Regionale una rinnovata attenzione perché si realizzino promesse ed impegni presi nei confronti non solo degli allevatori, ma dell’intera popolazione di quei luoghi. La vertenza Quirra vale quanto quella del Sulcis: si tratta di evitare che interi territori della nostra Isola si desertifichino e muoiano.
17 Settembre 2012
GLI ALLEVATORI DI QUIRRA DIMENTICATI DALLE ISTITUZIONI